Ifigenia in Aulide - Euripide - Classici Greci

Ifigenia in Aulide di Euripide con traduttore di greco e versione interlineare, costruzione diretta e note.

Ifigenia in Aulide Euripide trama (riassunto)

In Aulide Agamennone, dopo aver scritto a Clitennestra di condurgli Ifigenia per le nozze con Achille (in realtà per il sacrificio ad Artemide, come Calcante ha vaticinato), è preso dai rimorsi. Con una seconda lettera cerca di dare il contrordine, ma Menelao si oppone. Così giunge in Aulide la fanciulla accompagnata dalla madre. Ora Agamennone si mostra irremovibile nella sua decisione, mentre Menelao prova pietà per la misera Ifigenia. Mentre tutto il campo tumultua, costei, all’annunzio della morte, piange e si dispera; ma, quando sa che dal suo sacrificio deriverà l'esito favorevole della spedizione contro Troia, si asciuga con fierezza il pianto e va decisa incontro alla fine.

Ifigenia in Aulide Euripide analisi

Ifigenia in Aulide è un altro capolavoro della tragedia della letteratura greca, successivo all'opera precedente di Euripide della stessa eroina (Ifigenia in Tauride), la tragedia viene rappresentata solo dopo la morte dell'autore.

Con Ifigenia in Aulide termina il dramma euripideo: il successivo racconto dell'Araldo, che narra alla regina come Artemide ha salvato la fanciulla e al suo posto sull'ara del sacrificio ha messo una cerva, è opera di un poeta posteriore. Il pregio maggiore della tragedia d'Ifigenia in Aulide è nel contrasto degli stati d’animo dei personaggi. Ciascuno di questi vive un suo dramma. Achille, creatura romantica, invaghitosi di Ifigenia, interviene in sua difesa ed è pronto a dare per lei la sua vita. Clitennestra, cupa e dolente, pare già covare nel suo cuore la futura vendetta. Ifigenia, fanciulla fragilmente umana, prima che conosca la decisione della sua morte, diviene poi eroica e serena nel suo sacrificio. Impedisce alla madre di piangere, saluta tranquillamente i suoi cari e invoca su di sè la mano omicida, per dare la salvezza e la vittoria agli Elleni. Una giovinetta capace di tanto supera le altre eroine di Euripide (Alcesti, Evadne, Macaria), e nella sua tenerezza infantile parla meravigliosamente al nostro cuore.

Ifigenia in Aulide Euripide Edizione Ciranna