Ab Urbe Condita libro VI di Livio

In vendita online de Ab Urbe Condita libro 6 di Livio con: traduzione latina a fronte, versione letterale interlineare, costruzione diretta e note.

Ab Urbe Condita libro 6 analisi e riassunto

Ab Urbe Condita libro 6 è il primo della seconda pentade (libri raggruppati per cinque) dei 142 libri che lo storico romano Tito Livio scrisse per narrare la Storia di Roma, dalle sue origini sino alla morte di Cicerone. La colossale opera, che impegnò lo storico per tutta la sua vita, porta il titolo "Ab Urbe Condita libri CXLII" (centoquarantadue) in riferimento ai codici annali che suddividono le varie fasi storiche di Roma,  è nota anche col nome di "Storia di Roma dalla sua fondazione" o più brevemente come "Historiae". L'opera, suddivisa in pentadi (gruppi di 5 libri) non ci è pervenuta integra, all'incirca sono una quarantina quelli completi (tra i primi capitoli) e degli altri solo frammenti sparsi.

Nel libro 6 de Ab Urbe Condita si descrive l'"età regia di Roma", ossia del periodo iniziale della fondazione ed espansione della città di Roma e del suo impero governata dalla monarchia, che vide susseguirsi i famosi sette re Romani per gli anni che vanno dal 753 a.C., anno di fondazione della città di Roma da parte del primo re Romolo sino all'anno 509 a.C. con l'allontanamento di Tarquinio il superbo l'ultimo dei 7 re.

Vendita Online de Ab Urbe Condita libro 6 di Tito Livio - (Edizione Ciranna).