De Rerum Natura libro 3 - Lucrezio - Classici Latini

Vendita Online del De Rerum Natura libro 3 traduzione con testo latino a fronte, versione interlineare, costruzione diretta, note e scansione metrica.

De Rerum Natura introduzione

Il De Rerum Natura sono sei libri di circa 7.500 esametri complessivi scritti da Tito Lucrezio. Il decesso del poeta non gli permise di perfezionare i poemi, i quali giunsero sino a noi in maniera disordinata e con svariate imperfezioni. I sei libri del De Rerum Natura furono pubblicati da Cicerone, essi rappresentano grandiosi sfondi di scienza e di natura nei finali, che schiudono al lettore vasti orizzonti di scienza e di umanità. Qui vi presentiamo il De Rerum Natura libro 3 dedicato all'anima umana.

De Rerum Natura libro 3 riassunto (analisi)

Il libro tre del De Rerum Natura è dedicato all'anima umana. Dopo un solenne elogio di Epicuro, il poeta espone la dottrina dell'anima umana. Lucrezio con incalzanti ragionamenti dimostra la sua mortalità. Essa si distingue in anima, che è il principio vitale sparso in tutto il corpo, e animus, cioè la mente razionale che ha sede nel petto; essi sono materiali, perché composti da atomi, sia pure sottilissimi e velocissimi. L'anima e il corpo sono uniti e non possono esistere separatamente: insieme nascono, crescono e muoiono. Quando muore il corpo muore anche l'anima: è quindi assurdo aver paura della morte e l'oltretomba è una grande fantasia.

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